Tali lacerazioni si manifestano inizialmente con il caratteristico colore rosso violaceo, indice di un processo infiammatorio che porterà nel corso dei mesi alla formazione di un tessuto fibroso cicatriziale, privo di vasi sanguigni e della capacità di abbronzarsi come il resto della pelle. Questo è il motivo per cui le strie, come vengono definite, virano di colore diventando, entro un paio di anni dalla loro comparsa, bianche/argentee assumendo l’aspetto di una vera e propria cicatrice.
Esse sono il risultato di una repentina dilatazione della pelle che di solito tende a verificarsi durante una gravidanza, dopo un aumento di peso o in seguito alla pubertà.
Nonostante sia facilmente intuibile la causa di tali lacerazioni, non è altrettanto spiegabile il motivo per cui non tutte le persone che subiscono questa repentina dilatazione cutanea, vadano in contro a smagliature. La spiegazione più attendibile viene spesso attribuita agli alti livelli di cortisolo ematico circolante o a terapie cortisoniche assunte a fini terapeutici. Tali ormoni infatti, oltre a stimolare l’aumento di peso, indeboliscono le fibre elastiche della pelle, rendendola più fragile, sottile e più suscettibile a contusioni, cicatrici e infezioni.
DOVE SI MANIFESTANO
Le zone tipiche di insorgenza delle smagliature sono l’addome, le cosce, i fianchi, i seni, le braccia e le natiche.
In gravidanza le smagliature sono comuni, verificandosi in oltre il 70% dei casi, di solito dopo la 25° settimana di gestazione, mentre nella pubertà il loro sviluppo è dovuto ai rapidi cicli di crescita corporea. Nei maschi, le smagliature si presentano comunemente sulle spalle e sul dorso, mentre nelle donne in genere si sviluppano sui fianchi e sulle cosce.
Negli atleti, soprattutto i Bodybuilders, le smagliature possono insorgere principalmente a causa del repentino aumento del volume muscolare e della riduzione dello spessore cutaneo. In questo tipo di atleti, anche a livello amatoriale, il regime alimentare dedicato e l’attività fisica serrata, portano ad un impoverimento della massa grassa fisiologica sottocutanea e ad una conseguente riduzione di fibre elastiche e collagene nel derma, tali da renderlo estremamente sottile e suscettibile alla lacerazione.
COME SI CURANO
Fino a qualche anno fa, pensare di ottenere risultati gratificanti per inestetismi cutanei come le smagliature e le cicatrici era estremamente difficile. Oggi si è giunti finalmente all’individuazione di strategie terapeutiche complementari basate sull’utilizzo di diverse tecnologie Laser (Pulsati e Frazionali) e a RadioFrequenza, utili ad uniformare l’aspetto della pelle sia da un punto di vista cromatico che dal punto di vista dello spessore della lesione. L’integrazione di queste tecnologie permette di vaporizzare da un lato i tessuti fibrosi cicatriziali e dall’altro di stimolare la formazione di nuove fibre collagene ed elastiche, creando letteralmente un effetto riempitivo delle lacerazioni atrofiche tipiche delle smagliature e delle cicatrici, sia atrofiche che ipertrofiche.
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